Fotografare le automobili sembra una pratica semplice, ma si rischia di cadere molto facilmente in scatti assai banali, che si tratti di fotografie fatte ad auto sportive, come per camion o per auto storiche.
Come conle persone, ogni auto ha la sua personalità e come tale deve essere trattata in fase di scatto. Una cosa è fotografare un auto da corsa, l’altra è fare una foto di una lussuosa limousine, un’altra ancora è scattare alle 1000 Miglia.
Ecco perché ho deciso di realizzare questo articolo, che potrebbe aiutarvi a realizzare scatti che risulteranno diversi da quelli che avete sempre fatto.
Iniziamo con qualche trucco per fotografare le automobili in generale. Il successo della fotografia di automobili dipende tutto dalla nostra capacità di catturare la personalità unica di ogni veicolo. L’importante è che partiamo dal presupposto che la fotografia di un’auto non deve essere un semplice scatto, ma deve assomigliare ad un piccolo capolavoro, deve coinvolgere e stimolare l’osservatore.
CREARE LO SCENARIO
La prima cosa importante da fare è fotografare l’auto in uno scenario che riflette la sua personalità. Non strafate: se vogliamo fotografare una jeep è meglio inserirla in un contesto off-road piuttosto che in ambito urbano.
ILLUMINAZIONE
Cercate di scattare le fotografie nei momenti in cui la luce fornisce un ambiente caldo, che enfatizza ed esalta le caratteristiche del veicolo. Sono molto adatte le luci che si creano alla mattina presto o alla sera tardi, poco prima del tramonto. A metà giornata, la luce è molto dura e crea ombre nette e localizzate in piccole zone. Inoltre, si creano riflessi che sono al limite dell’accecante.
ANGOLATE LA RUOTA ANTERIORE
A volte, scattare con la ruota anteriore in modo che si trovi di sbieco rispetto alla telecamera, da un look molto più dinamico alla macchina.
PUNTI DI VISTA
Abbassarsi in modo che la scena sia al livello degli occhi è il modo più ovvio per fotografare una macchina, ma è poco coinvolgente. Usate l’immaginazione per cercare di trovare un angolo che mostra davvero l’anima della vettura che state fotografando.
Scattate dall’alto: fornisce una visione insolita e mette in mostra le linee della vettura, rendendo la foto più dinamica.
Scattate dal basso: Questo dà la vostra auto un look potente
Scattare dal davanti, lateralmente o da dietro: questi punti di vista offrono una visione diversa della vostra auto.
Occhio ai riflessi: assicuratevi di non fotografare voi stesse, l’attrezzatura o qualsiasi altro elemento di distrazione.
MOSTRARE I PICCOLI DETTAGLI
Avvicinatevi all’auto e scattate ogni qualvolta trovate un particolare interessante, una caratteristica che cattura in vostro occhio.
FOTOGRAFARE ALLE 1000 MIGLIA
Finalmente parliamo di quello che ci interessa, la Gara più Bella del Mondo. Cosa la distingue da tutte le altre? La gente.
Fotografare alle 1000 Miglia, significa entrare dentro la città in cui la gara sta passando, fotografare la simbiosi che si crea tra le automobili d’epoca e la gente, i piloti che salutano i cittadini, le strette di mano, le persone che osservano, questa è la 1000 Miglia.
La 1000 Miglia sono anche le automobili. È importantissimo cercare dei punti di vista nuovi, alternativi, fotografare i particolari, i riflessi della gente sulle automobili, lo stretto contatto tra la città e le vetture.
Soprattutto a Brescia, la Città della 1000 Miglia, bisogna prestare attenzione ai particolari. Molto interessanti risultano le fotografie scattate in Piazza della Vittoria (peraltro recentemente restaurata), nonché gli scatti effettuati sulla salita del Castello, che risultano molto dinamiche.
Questo, per quanto riguarda quei momenti in cui le macchine sono abbastanza statiche, come alla punzonatura o mentre sono esposte nel centro cittadino. Se invece le macchine sono in movimento, ci sono altri piccoli suggerimenti e uno di questi è la tecnica del Panning.
IL PANNING
La tecnica di scatto conosciuta universalmente come “panning” è molto utile per enfatizzare la dinamicità dei soggetti in movimento. In questi scatti infatti, si riesce ad ottenere lo sfondo mosso e il soggetto che si sta seguendo, nitido. Ma come si utilizza?
La tecnica di scatto del panning può essere eseguita adottando questi accorgimenti:
- Posizionatevi in modo che il movimento del soggetto sia perpendicolare a voi. In pratica il soggetto dovrebbe muoversi esclusivamente da sinistra verso destra o viceversa, ma non dovrebbe allontanarsi o avvicinarsi a voi.
- Usate un tempo di scatto più lungo rispetto a quello che usereste normalmente per congelare il movimento del soggetto
- Seguite il movimento del soggetto con la fotocamera, cercando di non modificare minimamente la sua posizione nell’inquadratura
- Scattate nel momento in cui il soggetto si trova davanti a voi
Il tempo di scatto da impostare dipende da diversi fattori:
- velocità del soggetto
- distanza rispetto alla fotocamera
- direzione del movimento
- scelta tra nitidezza del soggetto e visibilità del movimento, come visto nel punto precedente
- Il consiglio è quello di partire con un tempo di scatto di circa 2-3 stop più lento rispetto al tempo necessario per congelare il movimento del soggetto.
- Ad es. per una persona in bicicletta, se con un tempo di scatto di 1/250s il movimento viene congelato, provate a eseguire il panning con un tempo di 1/30s.
Questa è una base di partenza, poi dovrete aggiustare il tempo di scatto in base al risultato desiderato.
Ed ecco la galleria completa delle 1000 Miglia 2014
